Cannes Classics 2014

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Da pochi giorni è iniziata l’edizione 2014 del  Festival de Cannes, dove purtroppo le buone notizie per l’Italia non sono molte a parte l’immagine di Marcello Mastroianni che spadroneggia, non abbiamo purtroppo molti Paolo Sorrentino e Matteo Garrone in circolazione.

In corsa per la Palma d’oro abbiamo solamente Le meraviglie di Alice Rohrwacher e nella sezione Un Certain Regard Incompresa di Asia argento mentre in concorso nella Semaine de la Critique verrà presentato il primo lungometraggio di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte ed inoltre tra i cortometraggi due opere Lievito Madre di Fulvio RisuleoL’Avamposto di Leonardo Di Costanzo.

Difficile immaginare di arrivare a qualche premio con questa piccola (ma buona) rappresentanza.

Buone, anzi ottime, notizie arrivano da Cannes Classics dove tra restauri (Cineteca di Bologna) e celebrazioni (Sophia Loren, la nascita del western all’italiana) vinciamo sicuramente la Palma d’oro.

Sophia Loren presenzierà alla prima del film LA VOCE HUMANA (2014, 25mn) di Edoardo Ponti e  alla proiezione, purtroppo in 4k, di Matrimonio all’italiana (Marriage Italian Style) di Vittorio De Sica (1964 102mn) restaurato dall’Immagine Ritrovata in collaborazione con Technicolor Foundation for Cinema Heritage, Memory Cinema e Carlotta.

Le opere restaurate e proiettate, pronte per una nuova vita in sala,  saranno 21:

Per un pugno di dollari (A Fistfull of Dollars, Pour une poignee de dollars) Sergio Leone (1964, 100mn).

La proiezione di questa opera sarà anche la chiusura del Festival de Cannes. Film scelto per la celebrazione della nascita del western all’italiana.

Paris, Texas Wim Wenders (1984, 145mn).

In occasione del trentennale della Palma d’oro verrà presentata la versione restaurata da German Lab CinePost e Deluxe Laboratory a New York con la supevione dello stesso regista.

Comment Yukong Deplaca Les Montagnes Marceline Loridan e Joris Ivens (1976 111mn)

Cruel Story of Youth (Seishun Zankoku Monogatari) Nagisa Oshima (1960, 137mn)

Film che verrà riportato nelle sale francesi dalla Carlotta.

Wooden Crosses (Les Croix De Bois) Raymond Bernard (1931, 115mn)

Anche questo film restaurato dall’Immagine Ritrovata.

Overlord Stuart Cooper (1975, 124mn)

Film restaurato con la supervisione dello stesso regista.

Angst (La Peur, La Paura) Roberto Rossellini (1954, 123mn)

un ambizioso progetto tutto italiano con la collaborazione tra Instituto Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office.

Blind Chance (Przypadek) Kristoff Kieslowski (1981, 117mn)

Presentato dal Polish Film Institute.

The Last Metro (Le Dernier Metro) Francois Truffaut (1980, 141mn)

restauro presentato per il trentennale della scomparsa del grande cineasta da MK2 e Cinemateque Francais.

Dragon Inn King Hu (1967, 111mn)

restauro presentato da Chinese Taipei Film Archive ed effettuato presso L’Immagine Ritrovata sotto la supervisione del direttore della fotografia.

Daybreak (Le Jour se leve) Marcel Carnè (1939, 131mn)

restauro in 4k effettuato da Eclair e suono restaurato da Diapason in partecipazione con Eclair.

Color of the Pomegranate (Sayat Nova) Sergei Parajanov (1968, 117mn)

progetto della Film Foundation.

Leolo Jean-Claude Lauzon (1992, 147mn)

Gracious Living (La Vie de Chateau) Jean-Paul Rappeneau (1965, 90mn)

Jamaica Inn (La Taverne de la Jamaique) Alfred Hitchcock (1939, 100mn)

Les Violons du Bal Michel Drach (1974, 144mn)

Blue Mountains (Les Montagnes Bleues) Eldar Shengelaia (1983, 91mn)

Lost Horizon (Horizon Perdus) Frank Capra (1937, 132mn)

The Bitch (La Chienne) Jean Renoir (1931, 135mn)

Tokyo Orinpikku (Tokyo Olympiad) Kon Ichikawa (1965, 170mn)

 (1963, 133mn)

Andrea Maraldi

Cinema & Cinematografi

 

 

 

 

 

Pubblicato da CinemaeCinematografi

Cinefilo, Proiezionista...... Sono un amante del bel cinema (specialmente del periodo muto), collezionista di dvd (quasi 4000), di libri e riviste e altro materiale. Frequento festival come Bologna, Pordenone, Torino e altri,mi tengo informato. Sono romano ma da qualche anno ho scoperto la gioia di viaggiare e di cercare nuove avventure lavorative ho lavorato infatti a Prato ed ora sono a Milano). Ho avuto la fortuna di poter fare il lavoro più bello al mondo, il PROIEZIONISTA, facendovi guardare film belli o brutti ma sempre proiettati con la massima cura. Spero con questo blog di suscitare in voi emozioni come i film di cui parleremo.