François Truffaut – I Film della mia vita

images “Le idee sono meno interessanti degli esseri umani che le inventano” François Truffaut

30 anni sono passati dalla morte di un personaggio chiave per la Storia del Cinema. 30 anni fa, il 21 ottobre 1984, ci lasciava troppo presto François Truffaut.

Critico cinematografico, regista, creatore della Nouvelle Vague con Godard e Malle, scrittore ma soprattutto cinefilo eclettico capace di rivoluzionare la settima arte con i suoi scritti e le sue pellicole.

Regista dal 1954, con il cortometraggio Une visite montato da un giovane Alain Resnais, conobbe il successo con il suo primo lungometraggio I quattrocento colpi (Les quatre cents coups 1959). In 30 anni di carriera ci ha regalato momenti di Cinema indimenticabili e imprescindibili per tutti gli amanti della settima arte.

Per celebrare questa importante ricorrenza partirà a Roma l’11 dicembre, a Palazzo delle Esposizioni, una retrospettiva, François Truffaut – I Film della mia vita, incentrata non solo sui suoi films ma anche sulle sue pellicole preferite.

Questa retrospettiva come tutte le rassegne del Palazzo delle Esposizioni sarà gratuita fino ad esaurimento posti.

Una retrospettiva organizzata da Azienda Speciale Palaexpo, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Associazione Culturale La Farfalla sul Mirino con la collaborazione di Institut français Italia. In questa retrospettiva saranno proiettati 45 pellicole di Truffaut e dei suoi autori preferiti.

La prima proiezione l’11 dicembre  proporrà Jules e Jim (1962 Francia) ed a seguire, oltre alle sue pellicole, Hitchcock (La donna che visse due volte/Vertigo), Lubitsch (Vogliamo vivere!/To Be or Not to Be), Hawks (Il grande cielo/The Big Sky), Godard (Fino all’ultimo respiro/A bout de souffle), Bresson (Un condannato a morte è fuggito/Un condamné a mort s’est échappé), Bergman (Un’estate d’amore/Sommarlek), Renoir (La regola del gioco/La règle du jeu), Ray (Johnny Guitar),  Mizoguchi (LA vita di O-HARU, donna galente/Saikaku ichidai onna), Becker (Il buco/Le trou), Welles (L’infernale Quinlan/Touch of Evil), Ophuls (Lettera da una sconosciuta/Letter from an Unknown Woman), Rossellini (Viaggio in Italia), Vigo (L’atalante), Fellini (Le notti di Cabiria), Dreyer (Ordet – La parola/Ordet),  Tashlin (Gangster cerca moglie/The Girl Can’t Help It) e Chaplin (Un re a New York/A King in New York).

http://www.lafarfallasulmirino.it/archivio/truffaut2014/truffaut2014.pdf

Segnaliamo inoltre un documentario “Deux de la vague”, edito in DVD da Cinecittà Luce, di Emmanuel Laurent sulla nascita della Nouvelle Vague ed in particolare sulle figure di François Truffaut e Jean-Luc Godard.

Andrea Maraldi

Cinema & Cinematografi

 

 

Pubblicato da CinemaeCinematografi

Cinefilo, Proiezionista...... Sono un amante del bel cinema (specialmente del periodo muto), collezionista di dvd (quasi 4000), di libri e riviste e altro materiale. Frequento festival come Bologna, Pordenone, Torino e altri,mi tengo informato. Sono romano ma da qualche anno ho scoperto la gioia di viaggiare e di cercare nuove avventure lavorative ho lavorato infatti a Prato ed ora sono a Milano). Ho avuto la fortuna di poter fare il lavoro più bello al mondo, il PROIEZIONISTA, facendovi guardare film belli o brutti ma sempre proiettati con la massima cura. Spero con questo blog di suscitare in voi emozioni come i film di cui parleremo.

2 Risposte a “François Truffaut – I Film della mia vita”

  1. L’evento è davvero imperdibile tra Truffaut e altri grandi registi, c’è tanta scelta tra capolavori di ogni periodo. E per me, i titoli dei “400 colpi” da soli valgono davvero un giro a PalaExpo, sono meravigliosi!

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