Oggi vi consiglio il DVD, edito blaq out (Josep), di Interdit aux chiens et aux Italiens (Manodopera, Alain Ughetto 2022 Francia, Belgio, Svizzera, Italia, Portogallo 67′)
“Il mio film è la storia della mia famiglia, simile al viaggio di tanti altri migranti” Alain Ughetto
“BluRay/Dvd da collezione” – Films da avere in casa per vederli, rivederli e studiarli
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Trama di Interdit aux chiens et aux Italiens (Manodopera):
Ughettera alla fine dell’800 dove vive la famiglia Ughetto che attraverserà, con la propria condizione di contadini ed operai, la prima metà del ‘900, vivranno le guerre a cui gli uomini saranno chiamati e saranno costretti dalla povertà ad andare a cercare il lavoro dove c’è, cioè all’estero, dove però si trova anche la discriminazione per i ‘macaroni’.
Quella che con un tono altisonante potrebbe definirsi la ‘saga’ degli Ughetto viene narrata con profonda dolcezza e partecipazione da un discendente.
La Borgata Ughettera non è un luogo immaginario. È una frazione di Giaveno a poca distanza da Torino ed ai piedi del Monviso, è lì che Alain Ughetto, nato a Lione, è tornato per iniziare a ricostruire le vicende che hanno visto come protagonisti i suoi antenati. Non solo la nonna, con la quale intreccia un dialogo ideale grazie alla calda voce di Ariane Ascaride, ma anche coloro che l’hanno preceduta.
Grazie all’utilizzo della stop motion e di pupazzi in plastilina alti 23 centimetri ha raccontato con dolcezza, ma anche con precisione storica, l’Italia di coloro che vennero definiti come gli ultimi.
Di quelli cioè di cui lo Stato si ricordava quando doveva mandarli a morire nelle tante guerre che hanno costellato la prima metà del secolo scorso. Salvo poi non offrire loro altro che la strada dell’emigrazione.
Un’emigrazione che li vedeva accogliere perché necessari e al contempo respingere con divieti come quello che compare nel titolo che il padre spiega ai figli con una pietosa bugia. Diventa allora indispensabile chiamare il luogo dove si vive ‘Paradiso’ per conservare almeno la speranza che lo divenga un giorno.
In un film dedicato allo scrittore partigiano e piemontese Nuto Revelli tornano alla mente le parole di un altro scrittore, lo svizzero Max Frisch che, nel momento di massimo afflusso di emigrati italiani nella sua patria, pronunciò una frase destinata a diventare un monito e un’occasione di profondo ripensamento: “Cercavamo braccia. Arrivarono persone”.
Curiosità su Interdit aux chiens et aux Italiens (Manodopera):
Il film, in Italia, è stato presentato, fuori concorso, il 3 dicembre 2022 al Torino Film Festival ed è uscito nei cinema il 31 agosto 2023 incassando 323 mila euro
É stato realizzato con la tecnica Stop-Motion
La pellicola ha vinto al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy nel 2022 Premio della giuria per il miglior lungometraggio e Prix Fondation Gan à la diffusion
Agli European Film Awards nel 2022 ha vinto come Miglior film d’animazione
Nella versione originale francese la voce di Cesira è stata doppiata da Ariane Ascaride, attrice marsigliese, di origini italiane
La colonna sonora originale è stata curata da Nicola Piovani
Dati sul DVD di Interdit aux chiens et aux Italiens (Manodopera):
Cast:
Ariane Ascaride, Alain Ughetto, Stefano Paganini, Diego Giuliani, Christophe Gatto, Laurent Pasquier, Bruno Fontaine, Angelo Rinna, Laura Devoti, Aude Carpintieri, Thierry Buenafuente, Carlo Ferrante, Gaia Saitta, Jacques Chambon, Pascal Gimenez, Moritz Korff, Martin Prill, Waléry Doumenc
Genere:
Animazione, Biografico
Extra:
Making of, Entretien avec le réalisateur pour le film primé par la Fondation Gan pour le Cinéma au Festival d’Annecy
Formato Video/Audio:
1.85:1 16/9 – Dolby Digital 5.1, Dolby Digital 2.0
Lingue:
Francese/Italiano/Tedesco
Sottotitoli:
Francese, Francese per non udenti
Qui il Trailer Cinematografico Originale Francese del Film
Qui il Trailer Cinematografico Italiano del Film
Andrea Maraldi – CinemaeCinematografi